Sassari tra le eccellenze in Europa con il “Da Vinci Single Port”
Sassari, 8 ottobre 2024 – L’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Sassari si posiziona all’avanguardia nel campo della chirurgia robotica, grazie all’acquisizione del Da Vinci Single Port (SP). Questo innovativo sistema mininvasivo è stato utilizzato per la prima volta con successo il 10 settembre scorso, eseguendo tre interventi complessi: due prostatectomie radicali e una cistectomia radicale.
Il Da Vinci SP rappresenta una svolta cruciale, soprattutto per le patologie urologiche, ma la sua versatilità lo rende adatto anche alla chirurgia generale e toracica, alla chirurgia maxillofacciale, nonché agli interventi in senologia, ginecologia e otorinolaringoiatria. La particolarità di questa nuova tecnologia risiede nell’utilizzo di un unico accesso chirurgico – tramite un’incisione di appena 3 centimetri – che riduce significativamente l’invasività rispetto ai precedenti modelli, i quali richiedevano fino a sei punti di accesso.
Precisione senza precedenti per la chirurgia mininvasiva
L’adozione di questo macchinario offre numerosi vantaggi sia per i medici che per i pazienti. In ambito urologico, il robot consente di operare tramite un trocar inserito nello spazio extraperitoneale, garantendo una visualizzazione dettagliata delle strutture anatomiche grazie all’endoscopio 3D flessibile ad alta definizione. La maggiore precisione dei bracci robotici riduce drasticamente il rischio di complicanze post-operatorie, come infezioni e infiammazioni, accelerando la ripresa delle funzioni corporee, tra cui la motilità intestinale.
Secondo il professor Massimo Madonia, direttore della Clinica Urologica, «l’arrivo del Da Vinci SP è un traguardo fondamentale per migliorare il benessere del paziente. L’invasività ridotta e i tempi di recupero più brevi fanno la differenza, soprattutto negli interventi oncologici su prostata e reni».
Un’eccellenza in Sardegna e in Europa
L’AOU di Sassari è uno degli 8 centri in Italia e l’unico in Sardegna a disporre del Da Vinci SP. A livello europeo, sono solo 16 le unità attualmente in uso, un numero che colloca l’ospedale tra le eccellenze nella chirurgia robotica.
«Abbiamo scelto di investire nelle tecnologie più avanzate per migliorare l’assistenza e attrarre giovani medici» – dichiara Antonio Lorenzo Spano, direttore generale dell’AOU. – «In soli due anni, il nostro centro è diventato uno dei più produttivi del Sud Italia. Prevediamo un incremento del 24% negli interventi di chirurgia generale quest’anno, consolidando la nostra posizione come punto di riferimento per la robotica sanitaria».
Un passo avanti nella formazione internazionale
L’adozione del Da Vinci SP ha già attirato l’attenzione di esperti internazionali. Il 27 settembre, l’AOU di Sassari ha ospitato il professor Richard Edward Link della Baylor College of Medicine (Texas), uno dei massimi esperti nell’utilizzo di questa tecnologia. Il professor Link ha collaborato con i chirurghi locali in due interventi, condividendo competenze avanzate su procedure robotiche applicate a prostata e reni. Questo evento rappresenta un’opportunità preziosa per la crescita professionale dei medici sassaresi.
Un futuro di innovazione al servizio del paziente
L’utilizzo del Da Vinci Single Port non si limita solo agli interventi complessi, ma estende il suo raggio d’azione a condizioni come l’iperplasia prostatica benigna e le stenosi ureterali. «La possibilità di trattare pazienti che prima non potevano essere operati con tecniche mininvasive è un enorme passo avanti», aggiunge il professor Madonia.
Con meno dolore, tempi di ospedalizzazione ridotti e un ritorno rapido alla vita quotidiana, il Da Vinci SP conferma l’impegno dell’AOU di Sassari nel fornire cure d’eccellenza per la popolazione sarda e attrarre talenti da tutta Italia e dall’estero.
L’introduzione di questa tecnologia rivoluzionaria non è solo un segno del progresso della sanità sarda, ma anche una dichiarazione di intenti: innovare per migliorare la qualità della vita dei pazienti e consolidare il ruolo di Sassari come centro d’avanguardia nella chirurgia robotica a livello internazionale.
Fonte. Aou Sassari