4 DICEMBRE GIORNATA DI SCREENING GRATUITA LIVELLI VITAMINA D

AUTORE: FARMACIA CARLO FELICE

Il 4 dicembre, presso la FARMACIA CARLO FELICE in via Carlo Felice 42a, sarà possibile effettuare un test RAPIDO e GRATUITO, ad uso professionale, per la valutazione della concentrazione della Vitamina D nell’organismo.

Ma cosa è la vitamina D?

Con questo termine si indicano un gruppo di pro-ormoni liposolubili, fra i quali i più importanti sono la vitamina D2 (Ergocalciferolo, di origine vegetale) e la vitamina D3 (colecalciferolo), che deriva dal colesterolo ed è sintetizzato dagli organismi animali. Le due forme hanno circa la stessa attività sull’uomo, per cui normalmente si usa il termine vitamina D per indicare le due forme.

La vitamina D è prodotta dal corpo umano a livello della pelle, grazie all’esposizione alle radiazioni UV del sole, a partire dal precursore 7-deidrocolesterolo. Questa molecola contribuisce:

  • al normale assorbimento/utilizzo del calcio e del fosforo da parte dell’intestino
  • a regolare l’assorbimento del calcio da parte delle ossa
  • a garantire la corretta trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli e al cuore
  • al mantenimento della normale funzione muscolare
  • all’ottimale funzionamento del sistema immunitario
  • alla mineralizzazione di ossa e denti in età pediatrica
  • alla modulazione dei processi infiammatori

La Vitamina D è dunque importante per prevenire e ostacolare il sorgere di malattie autoimmuni e cronico-degenerative, protegge dall’obesità e da patologie del sistema nervoso.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di esporre il volto e le braccia alla luce solare per almeno 30 minuti ogni giorno, ma tutti sappiamo come sia quasi impossibile praticare una simile abitudine, soprattutto nel periodo invernale. In genere la maggiore esposizione la abbiamo durante l’estate, e la vitamina D prodotta viene conservata nel tessuto adiposo per un successivo utilizzo; tuttavia queste riserve non sono sufficienti a coprire il fabbisogno dell’individuo durante la stagione invernale.

Per questo motivo sono molti i soggetti a rischio di carenza (o ipovitaminosi) della vitamina D.

Parliamo soprattutto dei soggetti anziani, i quali presentano una riduzione della sintesi di Vitamina D sia a livello della cute sia a livello renale, e che, per di più, in genere si espongono poco al sole. In questo caso il disturbo più noto legato alla carenza di Vitamina D è l’osteoporosi, ma si è osservata anche la correlazione tra la mancanza di Vitamina D e le malattie cardiovascolari, il diabete, la sindrome metabolica e i dolori muscoloscheletrici cronici.

Nei bambini, poi, la carenza di vitamina D porta a mineralizzazione ossea incompleta, ed è alla base della patologia denominata rachitismo, dove le ossa continuano a crescere ma s’incurvano, con chiusura delle fontanelle e deformazione della cassa toracica per azione meccanica del diaframma.

Il miglior indicatore biologico delle riserve corporee di vitamina D da tutte le fonti è la concentrazione sierica del Calcidiolo [o 25-idrossivitamina D, 25 (OH) D]. Valori di Calcidiolo al di sotto di una concentrazione di 30 nanomoli per litro (nmol / L) di siero indicano un alto rischio di carenza di vitamina D, mentre si ritiene che le concentrazioni sane per adulti e bambini siano pari o superiori a 50 nmol / L. Da sottolineare che nei neonati, le riserve corporee possono diminuire del 50% in meno di un mese e, quindi, senza una fonte di vitamina D, l’ipovitaminosi D può svilupparsi rapidamente.

L’integrazione potrebbe essere effettuata aggiungendo alla propria dieta alimenti adeguati, come i seguenti:

Consideriamo però una cosa: le società scientifiche SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), ES (Endocrine Society) e AGS (American Geriatric Society ) definiscono ottimali i livelli sierici di vitamina D ≥30ng/mL, ritenendo valori inferiori condizioni di carenza/insufficienza. Nel caso di carenza, raccomandano una dose terapeutica “di attacco” di 400.000- 600.000 unità internazionali (UI) da somministrare nell’arco di 8 settimane, seguita da una dose di mantenimento tra le 1.000 e le 4.000 UI giornaliere.

Se considerate i valori medi di vitamina D contenuti nei cibi sopra riportati, risulta quasi impossibile, con la sola dieta, riuscire ad assumere una media di 800 – 1000 UI di vitamina D al giorno!

La SIOMMMS, inoltre, suggerisce l’assunzione a scopo preventivo di vitamina D in alcune fasce di popolazione, anziani e donne in post-menopausa, indipendentemente dalle condizioni cliniche e dalla conoscenza dei livelli sierici.

Per cui, come fare? Non resta che l’assunzione di vitamina D attraverso l’integrazione.

L’integrazione di vitamina D è dunque molto importante, come importante è conoscere e monitorare il proprio livello di concentrazione ematico della vitamina D, fondamentale sia durante la crescita che in età adulta ed avanzata.

Il 4 Dicembre potrete farlo in modo semplice, presso la Farmacia Carlo Felice. Basta una sola goccia di sangue! Da una semplice puntura da dito conoscerai in pochi minuti se i tuoi livelli di vitamina D rientrano o meno nella norma (cut-off 30 ng/mL).

Come si esegue il test della Vitamina D in farmacia?

Con un’apposita pipetta preleveremo una goccia di sangue dal dito, il tutto in modo sicuro e indolore. Attenderemo 10-15 minuti e saremo pronti per condividere il risultato, assieme a tutti i consigli sul percorso più adatto da intraprendere in caso di carenza di Vitamina D.

È gradito appuntamento. Chiamateci allo 079 6767760 o via Whatsapp al 334 3486635.

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